Vincent Cassel

Attore, Produttore

Biografia di Vincent Cassel

Il fascino da bello e dannato e le appassionate performance drammatiche rendono Vincent Cassel un sex simbol e un grande interprete del cinema internazionale e francese nel quale è impegnato come attore, doppiatore e produttore.
Per anni riconosciuto dal grande pubblico italiano come il marito dell’ex modella e attrice, naturalizzata francese, Monica Bellucci, Vincent nasce a Parigi il 23 novembre del 1966 e cresce nel quartiere di Montmartre. Inizialmente frequenta la scuola circense, poi, come figlio d’arte, non può far a meno di ricevere l’influenza del talento del padre attore Jean – Pierre Cassel. Così si trasferisce a New York dove studia e consegue il diploma presso l’Actor Institute.
La sua carriera inizia in teatro per poi esordire al cinema nel 1989 con il film Les Cicognes n’en font qu’à leur tête di Didier Kaminka, seguito da Les clés du paradis (1991) di Philippe de Broca. Dopo il cortometraggio Un dimanche sans ailes (1992) di Anthony Souter, recita in Mètisse (1993), opera prima del regista parigino Mathieu Kassovitz, con il quale stringe un forte sodalizio. Dopo altri cortometraggi e il film Ainsi soient-elles (1995) di Patrick Alessandrin e Lisa Azuelos, ottiene un piccolo ruolo nella pellicola poco riuscita di James Ivory, Jefferson in Paris (1995).
Nel 1996 torna a lavorare con Kassovitz come protagonista de L’odio. La pellicola, in bianco e nero, premiata a Cannes e vincitrice di tre Cèsar, rappresenta la dura realtà della guerriglia urbana, nella quale Vincent è coinvolto con due suoi amici, contro la polizia francese.
Nel 1997 è in Italia per le riprese de L’appartamento di Gilles Mimouni, sul cui set conosce la moglie Monica Bellucci con la quale divide la scena in numerosi altri film. Li ritroviamo insieme in Dobermann (1997) di Jan Kounen e in Come mi vuoi (1997) di Carmine Amoroso, nel quale recitano anche al fianco di Enrico Lo Verso. Le pellicole che consacrano la coppia Bellucci – Cassel, uniti sul lavoro e nella vita, sono ancora il thriller gotico Il patto dei lupi (2001) di Christophe Gans e il film scandalo del Festival di Cannes Irréversible (2002) di Gaspar Noé, prodotto dalla stesso Cassel, criticato e ricordato per la lunga scena di stupro subita dalla Bellucci. I coniugi tornano insieme in Agents Secrets (2004) di Frédéric Schoendoerffer e in Sheitan (2006) di Kim Chapiron, prodotto da Cassel.
Dopo le pellicole Elizabeth (1998) di Shekhar Kapur e Unruly – Nessuna regola (1999) di Philippe Bérenger, altri film che consacrano il fascino e talento dell'attore francese sono il kolossal di Luc Besson, Giovanna d’Arco, e il thriller I fiumi di porpora (2000), nel quale Cassel si fa dirigere di nuovo da Kassovitz dividendo la scena con Jean Reno.
Nel 2001 è voce originale di Monsieur Hood in Shrek e recita nel noir Sulle mie labbra di Jacques Audiard. Nello stesso anno è richiesto all’estero nel film Birthday Girl di Jez Butterworth, dove lavora al fianco di Nicole Kidman. Nel 2004, oltre ad essere protagonista di Blueberry di Jan Kounen, fa parte del cast stellare (George Clooney, Julia Roberts, Matt Damon, Brad Pitt e Catherine Zeta-Jones) di Ocean’s Twelve al quale segue Ocean’s Thirteen (2007), entrambi diretti da Steven Soderbergh. Nel 2005 è spregiudicato e violento in Derailed – Attrazione letale di Mikael Hafström, con Clive Owen e Jennifer Aniston. Nel 2007 lavora accanto a Viggo Mortensen e Naomi Watts ne La promessa dell’assassino di David Cronenberg e riveste un ruolo comico nella commedia Sa Majesté Minor di Jean-Jacques Annaud. L’anno successivo torna in Francia per interpretare il gangster francese Jacques Mesrine in Nemico pubblico N.1 – L’istinto di morte e Nemico pubblico N.1 – L’ora della fuga, entrambi diretti da Jean-François Richet. Grazie a questo ruolo vince il premio César come Miglior Attore.
Nel 2010 interpreta il coreografo della ballerina premio Oscar Natalie Portman ne Il cigno nero di Darren Aronofsky, per il quale riceve una nomination ai Premi Ioma 2011 come Miglior Attore Non Protagonista. In seguito, oltre ad essere scelto per alcuni spot pubblicitari come testimonial del profumo La nuit de l’homme di Yves Saint Loren e della macchina Lancia Ypsilon, si fa dirigere nuovamente da David Cronenberg nel film biografico A dangerous method (2011) con Michael Fassbender, Keira Knightley e Viggo Mortensen e recita in In trance (2013) del regista Danny Boyle, remake del film tv In Trance del 2001.
Nel 2013 annuncia la sua separazione dalla moglie dalla quale ha due figlie: Deva e Léonie. Nel 2014 interpreta il ruolo della Bestia nel film di Christophe Gans, La bella e la bestia, rivisitazione cinematografica dell'omonima fiaba.